Continua è la maniera con la quale le direzioni delle diverse aziende si lamentino della poca praticità ed efficienza del sistema di cronologia degli scontrini. Con questa discussione vorrei avanzare diverse proposte atte a modificare questo sistema: 1) Aumento pagine visualizzabili Attualmente è possibile visualizzare solo gli ultimi 30 scontrini di ogni azienda. Ciò risulta molto limitativo per le varie direzioni che si trovano costrette a controllare in maniera eccessivamente frequente la cronologia degli scontrini per non perderne nessuno. Propongo quindi di aggiungere un numero maggiore di pagine visualizzabili, rendendo visibili gli scontrini degli ultimi 7 giorni nella lista. 2) Riscrittura del sistema di visualizzazione Attualmente la visualizzazione degli scontrini è la seguente: [Data, Ora] Dipendente > Cliente (Prezzo) - Merce Questa visualizzazione è parechio fastidiosa, propongo quindi di modificarla in una visualizzazione più simile a quella della lente d'ingrandimento. La visualizzazione in questione sarebbe la seguente: [+] Dipendente > Cliente (Prezzo) Nel momento in cui si passerà il cursore sul "[+]" sarà possibile visualizzare Data e Ora della vendita con annessa Merce venduta. 3) Filtro di visualizzazione per dipendente Propongo infine di rendere possibile il filtraggio della cronologia in base al dipendente in questione. Per farlo si potrebbe creare una nuova icona all'interno della cassa, la quale aprirà la solita GUI dell'incudine, all'interno della quale sarà possibile aggiungere il nome del dipendente di cui visualizzare la cronologia scontrini. → Si ringrazia il dott. Animolzs (@animolzs) per l'aiuto nella scrittura di tale proposta.
Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, E tu, lieta e pensosa, il limitare Di gioventù salivi? Sonavan le quiete Stanze, e le vie dintorno, Al tuo perpetuo canto, Allor che all'opre femminili intenta Sedevi, assai contenta Di quel vago avvenir che in mente avevi. Era il maggio odoroso: e tu solevi Così menare il giorno. Io gli studi leggiadri Talor lasciando e le sudate carte, Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte, D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia La vita umana e il fato! Quando sovviemmi di cotanta speme, Un affetto mi preme Acerbo e sconsolato, E tornami a doler di mia sventura. O natura, o natura, Perchè non rendi poi Quel che prometti allor? perchè di tanto Inganni i figli tuoi? Tu pria che l'erbe inaridisse il verno, Da chiuso morbo combattuta e vinta, Perivi, o tenerella. E non vedevi Il fior degli anni tuoi; Non ti molceva il core La dolce lode or delle negre chiome, Or degli sguardi innamorati e schivi; Nè teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d'amore. Anche peria fra poco La speranza mia dolce: agli anni miei Anche negaro i fati La giovanezza. Ahi come, Come passata sei, Cara compagna dell'età mia nova, Mia lacrimata speme! Questo è quel mondo? questi I diletti, l'amor, l'opre, gli eventi Onde cotanto ragionammo insieme? Questa la sorte dell'umane genti? All'apparir del vero Tu, misera, cadesti: e con la mano La fredda morte ed una tomba ignuda Mostravi di lontano.
Salve Vickyy__, La proposta è stata Accettata Parzialmente, l'impaginazione degli scontrini è stata aggiornata come richiesto. Buona continuazione.