Tra i campi stanchi di mezz'agosto passa il vento come un ricordo scuro, la terra parla coi sassi e col mosto e nessun uomo resta davvero puro. C’è chi semina spine credendo siano fiori, chi all’alba sconta i silenzi e gli errori. Ma il passo dell’ombra non cancella il giorno: la luce torna, anche se il cielo è in torno.