Titolo della proposta: Borsa Valori NeoTecno Descrivi la proposta: Salve a tutti quest'oggi mi andava di fare una proposta seria, nonostante so che attualmente è stata rimossa la borsa, tuttavia su ispirazione delle numerose proposte avvenute negli ultimi mesi ho deciso di proporre una soluzione definitiva. Ciò perchè tutti quanti scrivono "rimettete la borsa" però nessuno argomenta sul serio ed espone il perchè dovrebbe essere aggiunta e come. Questi fattori possono essere fondamentali nel condizionare la scelta di uno staff - il quale preoccupato dagli abusi possibili - decide ogni volta di rimandare, risolvere o respingere. Parte I° - Descrizione della borsa Come da definizione, la borsa valori è un mercato finanziario regolamentato dove vengono scambiati valori mobiliari (brevemente i titoli azionari) e valute estere (non presenti su NeoTecno, tuttavia mi piacerebbe scrivervi un paragrafo a riguardo). Compito della borsa è quello di ricevere gli ordini di compravendita dagli operatori ed eseguirli, attenendosi alla legge della domanda e dell'offerta (cioè maggiore è la richiesta di un titolo e maggiore ne diviene il prezzo per acquistarlo, maggiore è l'offerta di un titolo e minore ne diviene il prezzo che si ottiene nel venderlo). Questa era una descrizione breve, ora si può passare al lato in RP. Parte II° - Diversi tipi di Società Come alcuni di voi sapranno, IRL non tutte le aziende sono quotate in borsa, la distinzione tra le varie società esistenti sono numerose (S.s. S.a.s. S.p.A. S.r.l. S.r.l.s. S.a.p.a. e molte altre) su NeoTecno si potrebbero distinguere molto semplicemente in S.r.l. e S.p.A. Nel primo caso, ossia le società a responsabilità limitate, sarà tutto quanto a discrezione del Direttore e dei suoi VIce, nessun'altro avrà potere decisionale sull'azienda. Questo è il tipo di società applicato su tutte le aziende di NeoTecno. Il motivo per cui prende il nome di Responsabilità Limitata attualmente non interessa dato che la banca è unica e non centralizzata perciò non esistono dei veri e propri fallimenti in quanto l'azienda dovrà sempre esistere. Nel secondo caso invece si introduce questo nuovo tipo di società a NeoTecno. Per dichiararsi una S.p.A. bisognerà firmare un documento nella sede della borsa che attesta ciò. A quel punto l'azienda verrà introdotta nel mercato azionario, si andrà a creare un C.d.A. (Consiglio di amministrazione) e gli azionisti potranno cominciare ad investire sull'azienda. Parte III° - Azionisti Gli azionisti sono le figure principali delle aziende, essi però dovranno avere delle caratteristiche per evitare situazioni accadute in passato - azionisti che andavano a proporre i titoli a persone con poche ore di gioco basando su ciò il proprio reddito - infatti ogni azionista dovrà avere un minimo di 300 ore, non dovrà essere direttore, dovrà avere la fedina penale pulita ed avere una carta d'identità valida. Il tutto verrà accertato dal dipendente della borsa (che fungerà da middleman) durante lo scambio per evitare che avvengano truffe di ogni tipo. Parte IV° - Consiglio di Amministrazione Il C.d.A. sarà un organo fondamentale delle S.p.A. infatti al suo interno verranno prese le decisioni principali e verranno forniti i dividendi. Inizialmente il 100% delle azioni apparterrà al Direttore, mentre andando avanti col tempo le azioni possedute dall'azienda in se diminuiranno. Gli azionisti possedenti più del 10% saranno integrati nel CdA, nel quale vi faranno parte il Direttore, i Vice e gli azionisti con le condizioni precedentemente stabilite. A capo di questo consiglio vi è l'azionista che possiede la maggior parte dell'azienda, che può essere la Direzione, un membro dell'azienda stessa o un azionista esterno. Questa figura prende il nome di CEO, Chief Executive Officer. Egli avrà pieni poteri sull'azienda e potrà decidere se rimanere esterno da essa, ma gestirla ugualmente a pieni poteri oppure diventarne il Direttore (sempre se non lo è già). Tuttavia è un processo complesso quello che comporta il cambio di direttore, infatti prima che egli acquisti le ultime azioni necessarie, il CdA decide (votando) se egli è la persona adatta a diventare il direttore. Se le votazioni si concludono con esito sfavorevole egli resta un azionista. Ogni buon azionista nel CdA sarà anche tenuto (a discrezione del CEO) ad aiutare l'azienda, versare somme di denaro e molto altro. Parte V° - Dividendi Ogni azionista appartenente al CdA a fine settimana (momento di assegnazione degli stipendi) riceverà dei dividendi. Essi sono dei ricavati sul fatturato settimanale - tempo IRL - che andranno consegnati agli azionisti con più del 10%. Naturalmente sono proporzionali ai propri possedimenti. Prima di consegnarli tuttavia bisognerà applicarvi le tassazione, quindi essi sono delle percentuali sul fatturato netto. Parte VI° - Esempio Marco si sveglia la mattina e decide che quel giorno vuole provare a diventare ricco - tranquilli non è uno spot pubblicitario su come fare soldi con azioni - per questo motivo prende la sua tecnomoto nera e si reca alla Borsa Valori di NeoTecno. Con sè ha il suo conto titanium, nel quale possiede oltre 100.000 euro. Per questo motivo giunge allo sportello in cui gli si pone davanti un dipendente della borsa, che gli chiede di cos'ha bisogno. Marco comunica che, visto il grande afflusso di clienti negli ultimi giorni nell'azienda, di voler acquistare dei titoli azionari del Burger King. Perciò il dipendente inizia a fare una serie di telefonate (col telefono aziendale, ricollego alla proposta di 20Andrea02 con cui si possono effettuare chiamate col telefono aziendale) e si mette in contatto con un azionista intenzionato a vendere. Marco è anche leggermente sotto effetto di stupefacenti quindi decide di botto di acquistare il 10% del Burger King, molto eccitato riguardo l'idea di entrare nel suo CdA. Per questo spende 110.000 euro ed ottiene il 10% dell'azienda. Passa la prima settimana ed egli ottiene 5 miseri k oltre alla richiesta del direttore di donare 10k all'azienda. Nel frattempo il RoadHouse aggiunge dei panini all'ananas quindi tutti si recano lì per provare i nuovi panini e Marco la seconda settimana ottiene 3k. Ormai stanco (ed ancora più drogato di prima) Marco decide di vendere tutto e dire addio all'azienda morente. Per questo motivo si reca al mercato azionario e si rende conto che le sue azioni sono scese di valore a tal punto da dimezzarlo. Ugualmente stanco marco vende tutto e finisce dopo due settimane e mezzo dall'acquisto del 10% del Burger KIng con 60.000 euro in meno nel suo conto bancario. Questo era un esempio (tragico) su come funziona molto brevemente l'investimento e la partecipazione al CdA. Parte VII° - Truffe Come specificato prima non tutti potranno investire in borsa, oltre a ciò le truffe saranno permesse nei limiti concessi secondo il regolamento dello staff. Inoltre non si potranno rapinare titoli azionari ad esempio con una pistola minacciando tuttavia si potrà utilizzare unicamente il proprio intuito. Parte VIII° - Conclusione Ci ho messo un bel po' per articolare questa proposta perciò siate sinceri e giudicate onestamente evitando di scrivere cose del tipo "disapprovo solo perchè non la metteranno mai". La speranza è l'ultima a morire ed una proposta ben articolata come questa con possibilità di abusi ancora non scoperte ed in minor quantità rispetto alla borsa precedente, vi sono buone possibilità che lo staff la prenda in considerazione. Nonostante possa accadere che la reputino come una proposta aziendale e che la rimandino. Vi ringrazio per aver letto il tutto e perdonate i miei errori ma è troppo lunga per essere riletta bene. -gruver
Come già detto svariate volte, la borsa è una di quelle poche meccaniche di cui si sente la mancanza. Soprattutto ora, con l'università e la facoltà di economia, si andranno a spiegare agli studenti delle meccaniche non esistenti. Detto ciò, approvo pienamente, la creazione della borsa non è impossibile, semplicemente bisogna mettersi lì, un po' di tempo e betatestare fixando tutti i bug possibili
Esatto, potrebbe far parte delle lezioni della facoltà di economia, inoltre sarebbe uno dei pochi titoli scolastici effettivamente utili (non solo sulla carta) di tecno.
Bellissima proposta, approvo, l’unica cosa che non mi piace é il fatto che un azionista debba forzatamente avere un lavoro, ad esempio i boss mafiosi sarebbero buoni candidati per essere azionisti, ma spesso non hanno un lavoro e si concentrano sulla gestione criminale
Vero, effettivamente, volevo solo farlo per evitare di scammare coi pipini però mi sono confuso, ora cambio.
Approvo Proposta sicuramente molto interessante, sono forse la prima persona che vorrebbe vedere un ritorno della Borsa su Tecno, possibilmente fatta bene. La descrizione che hai fatto è ben articolata, magari questo potrà far riflettere lo Staff, chissà. Come detto da Matty, il lavoro sta nel mettersi seriamente e testare il tutto onde evitare bug abuse. Mai dire mai.
Da ex presidente della Borsa, progetto abbandonato e mai realizzato, sono estremamente favorevole alla realizzazione della Borsa. Come già detto è un processo complesso, ma non impossibile.
La proposta é ben strutturata e argomentata ma dovrebbe andare nelle proposte aziendali credo. Comunque approvo
Secondo me sarebbe meglio darla in gestione alla banca, e più in la valutare una scissione. Per il semplice fatto che poca gente sarebbe capace di gestirla, quindi sarebbe meglio darla in mani competenti per poi, magari, dividerla
Giustamente approvano tutti poi arrivi tu che avrai meno di 50 ore e disapprovi. Caro vezzo2007 saresti così gentile da deliziarci del motivo della tua disapprovazione?
Spero che non la prendano in considerazione come aziendale vera e propria dato che si potrebbe vedere anche come un update della banca però non so